martedì 12 maggio 2009

Equivalenze complesse


Mentre nelle affermazioni causa-effetto esprimiamo una casualità,le equivalenze complesse invece sono delle generalizzazioni che esprimono un rapporto,un'equivalenza.


Esempio:non mi consideri,non mi guardi mai.


Significa questo=quello


x=y


Significa secondo la mappa della realtà dell'altra persona in questione il non considerarla equivale a non guardarla sempre.


Con le equivalenze complesse si esprimono due esperienze uno esterna e una interna.Quella esterna(non mi guardi),quella interna(non mi consideri).


Esperienza esterna=esperienza interna.


Domande di difesa:quando non ti guardo significa sempre che non ti apprezzo?


Questo è ciò che significa?


Quindi quando tu non mi guardi equivale a non considerare me giusto?Funziona cosi?


Sono certo che ogni volta che non mi guardi è un segnale di disinteresse?


Quale esperienza ti ha fatto portare a questa conclusione?


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