
Mentre nelle affermazioni causa-effetto esprimiamo una casualità,le equivalenze complesse invece sono delle generalizzazioni che esprimono un rapporto,un'equivalenza.
Esempio:non mi consideri,non mi guardi mai.
Significa questo=quello
x=y
Significa secondo la mappa della realtà dell'altra persona in questione il non considerarla equivale a non guardarla sempre.
Con le equivalenze complesse si esprimono due esperienze uno esterna e una interna.Quella esterna(non mi guardi),quella interna(non mi consideri).
Esperienza esterna=esperienza interna.
Domande di difesa:quando non ti guardo significa sempre che non ti apprezzo?
Questo è ciò che significa?
Quindi quando tu non mi guardi equivale a non considerare me giusto?Funziona cosi?
Sono certo che ogni volta che non mi guardi è un segnale di disinteresse?
Quale esperienza ti ha fatto portare a questa conclusione?
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